Risultati di apprendimento attesi

Conoscenze e Capacità

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:

1. scienze di base 

Conoscenza e comprensione

Il laureato magistrale in Medicina e Chirurgia dovrà:

  • Conoscere i concetti fondamentali di applicazione del Metodo Scientifico allo studio dei fenomeni biomedici, utilizzando gli strumenti matematici adeguati. Conoscere le basi scientifiche delle procedure mediche ed i principi di funzionamento degli strumenti utilizzati nella pratica diagnostica e terapeutica.
  • Possedere un livello di conoscenza della lingua Inglese sufficiente a comprendere testi divulgativi ed un semplice linguaggio parlato.
  • Conoscere l’organizzazione morfo-funzionale dei diversi tipi cellulari e dei tessuti umani. Conoscere gli aspetti funzionali fondamentali dell’attività dell’organismo nei diversi livelli di crescente integrazione, molecolare, cellulare, di organo e di apparato. Conoscere l’organizzazione morfofunzionale degli apparati locomotore, cardiovascolare, linfatico, respiratorio, tegumentario, endocrino, digerente, urogenitale e nervoso.
  • Conoscere lo sviluppo embrionale umano e le sue principali alterazioni.
  • Conoscere lo sviluppo della scienza medica dagli albori della civiltà occidentale ad oggi, comprendendone anche le basi umanistiche su cui si fonda.
  • Conoscere le caratteristiche generali delle reazioni chimiche e le proprietà chimiche dei costituenti della materia vivente e delle macromolecole biologiche. Conoscere il meccanismo d’azione degli enzimi, i fondamenti della bioenergetica cellulare, la struttura e i meccanismi di replicazione degli acidi nucleici e i meccanismi della sintesi proteica. Conoscere le principali vie metaboliche, i meccanismi molecolari di regolazione dell’attività cellulare e i principi biochimici della nutrizione. Conoscere inoltre i meccanismi di controllo dell’espressione genica.
  • Essere in grado di mettere in rapporto struttura e funzioni cellulari. Conoscere i processi legati al differenziamento, alla motilità, alla comunicazione e alla morte cellulare. Conoscere il concetto e la funzione dei geni, i diversi principi di trasmissione dei caratteri ereditari e il concetto di variabilità genetica.
  • Conoscere il funzionamento normale del corpo umano, sia a livello cellulare dei tessuti nervosi, muscolari, epiteliali ed endocrini, sia a livello degli apparati cardiovascolare, renale, respiratorio, digerente, nervoso.
  • Conoscere le basi cellulari e molecolari della patogenicità microbica, le interazioni microrganismo-ospite, le biotecnologie applicate alla batteriologia, virologia, micologia e parassitologia.
  • Conoscere le basi del sistema immunitario come fondamentale strumento di difesa dell’organismo e delle sue alterazioni come causa di malattia.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

  • Avere familiarità con tecniche di istochimica e di immuno-istochimica nello studio di strutture cellulari e subcellulari al microscopio ottico.
  • Saper riconoscere gli aspetti morfologici che consentono il riconoscimento dei vari tessuti umani, consentendo la diagnosi d’organo.
  • Saper descrivere il corpo umano nei suoi rapporti tridimensionali, topografici e funzionali, le strutture superficiali del corpo e la proiezione in superfice degli organi profondi.
  • Saper descrivere la funzione dei diversi sistemi e le principali tecniche di valutazione funzionale.
  • Saper riconoscere le potenzialità e i limiti delle principali tecniche di biologia cellulare e molecolare.
  • Saper riconoscere gli elementi di un gene in una sequenza di DNA, ed è in grado di consultare le principali banche online di genetica molecolare.
  • Saper valutare gli aspetti diagnostico-clinici dell’analisi microbiologica e virologica.
2. scienze precliniche 

Conoscenza e comprensione

Il laureato magistrale in Medicina e Chirurgia dovrà:

  • Conoscere i meccanismi che portano le alterazioni genomiche ad essere causa di malattia.
  • Conoscere il fenotipo tumorale, l’etiopatogenesi e la storia naturale delle neoplasie in una ottica di prevenzione e di approcci preclinici innovativi al controllo della malattia neoplastica.
  • Conoscere gli strumenti teorico-metodologici per considerare adeguatamente le dinamiche socio-culturali iscritte nell’esperienza di malattia e nelle forme di cura.
  • Conoscere le procedure e la metodologia relative allo studio del comportamento e dei processi comunicativi.
  • Conoscere i processi cognitivi, emozionali e motivazionali alla base dei comportamenti individuali.
  • Conoscere i processi di comunicazione verbale e non verbale, la struttura e il funzionamento dei gruppi, i processi di influenza sociale nelle interazioni faccia-a-faccia e di gruppo.
  • Conoscere le principali problematiche bioetiche relative alla sperimentazione clinica dei farmaci, con particolare riferimento alla tutela dei diritti delle persone su cui viene condotta la sperimentazione.
  • Conoscere i principi dell’informazione indipendente sui farmaci e la problematica del conflitto di interesse in medicina, nonché gli strumenti per gestirlo.
  • Conoscere i principi fondamentali della farmacocinetica e della farmacodinamica;
  • Conoscere gli elementi essenziali dei meccanismi molecolari e cellulari delle azioni delle diverse classi di farmaci e tossici;
  • Conoscere i principali impieghi terapeutici e controindicazioni dei farmaci.
  • Conoscere gli elementi essenziali per comprendere la variabilità di risposta ai farmaci in rapporto a fattori genetici e fisiopatologici nonché le interazioni farmacologiche.
  • Conoscere i metodi della farmacologia clinica, compresa la farmacosorveglianza e la farmacoepidemiologia.
  • Conoscere la classificazione e le proprietà dei diversi prodotti in commercio a tutela della salute e dello stato di benessere.
  • Conoscere l’iter regolatorio dei medicinali e le modalità di accesso ad essi.
  • Conoscere gli elementi essenziali della sperimentazione clinica dei medicinali.
  • Conoscere le informazioni necessarie ad una corretta prescrizione dei medicinali e alla definizione degli schemi terapeutici.
  • Conoscere i criteri utili alla definizione del rapporto rischio/beneficio e costo/beneficio dei medicinali.
  • Aver acquisito le nozioni essenziali sulla epidemiologia per la Sanità pubblica, i determinanti di salute, la prevenzione delle malattie infettive e cronico-degenerative, l’igiene ambientale e degli alimenti, l’igiene ospedaliera.
  • Aver acquisito le nozioni essenziali sulle generalità dei Sistemi sanitari, sulla programmazione, organizzazione e gestione dei processi assistenziali in ambito ospedaliero e territoriale, sulla economia sanitaria.
  • Conoscere gli elementi base per un utilizzo autonomo e corretto dei dati in ambito sanitario e gli strumenti della statistica medica e dell’epidemiologia clinica per una lettura critica della letteratura medico-scientifica.
  • Conoscere i meccanismi di base del sistema immunitario e le sue alterazioni in relazione a specifiche patologie.
  • Saper collegare le conoscenze molecolari, morfologiche, microbiologiche, immunologiche e di fisiologia con l’etiopatogenesi dei processi morbosi e i meccanismi fisiopatologici fondamentali dell’organismo.
  • Saper utilizzare le conoscenze biomediche di base e di patologia e fisiopatologia generale per l’interpretazione critica di dati sperimentali e clinici.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

  • Essere in grado di riconoscere le alterazioni morfologiche microscopiche delle cellule e dei tessuti, causate dai processi morbosi e dalle reazioni fondamentali di difesa dagli agenti patogeni.
  • Saper descrivere e interpretare il quadro patologico del preparato riconducendolo allo specifico meccanismo etiopatogenetico.
  • Conoscere i limiti e le potenzialità diagnostiche dell’indagine istopatologica.
  • Essere capace di comprendere le motivazioni dei segni e dei sintomi dei processi morbosi e ha le basi per una pratica clinica fondata su riscontri oggettivi. 
  • Possedere una preparazione che consente la raccolta dell’anamnesi, l’esecuzione dell’esame obiettivo, un iniziale orientamento circa le condizioni morbose del paziente.
  • Saper discutere le modalità di approccio chirurgico o endoscopico agli organi profondi e riconoscere i rapporti tra i diversi organi normali nella diagnostica per immagini.
  • Saper descrivere gli effetti delle principali lesioni del sistema nervoso centrale e periferico e le sedi del dolore riferito.

Queste capacità di applicare conoscenza e comprensione sono raggiunte e verificate anche attraverso tirocini pratici, seminari e attività formative a scelta.

3. scienze cliniche 

Conoscenza e comprensione

Il laureato magistrale in Medicina e Chirurgia dovrà:

  • Conoscere le nozioni di base delle principali patologie di interesse pneumologico e le indagini strumentali e cliniche necessarie per la loro diagnosi e terapia.
  • Avere conoscenza dei meccanismi biologici e fisiopatologici delle principali malattie del cuore, delle arterie e delle vene.
  • Conoscere le principali malattie primitive e secondarie e le sindromi coinvolgenti, da un punto di vista medico, i reni e le vie escretrici oltre che gli approcci terapeutici, farmacologici e non farmacologici utili nelle nefropatie mediche, nell’insufficienza renale acuta e cronica come le terapie sostitutive tipiche della nefrologia.
  • Conoscere i principi su cui si basa la valutazione dello stato funzionale di organi e tessuti per mezzo di indagini eseguite in laboratorio su campioni di liquidi biologici, fluidi biologici e biopsie o direttamente sul paziente oltre che le metodiche di laboratorio utili alla diagnosi di patologia infettiva.
  • Avere conoscenza delle patologie dell’apparato locomotore, in particolare: le deformità congenite, patologie dell’accrescimento e quelle degenerative dell’età adulta e anziana.
  • Conoscere le principali caratteristiche epidemiologiche, eziopatogenetiche, morfologiche, fenotipiche, molecolari e clinico-patologiche delle più importanti patologie neoplastiche e non (infiammatorie, ischemiche e degenerative).
  • Saper riconoscere ed interpretare le principali malattie reumatiche a prevalente localizzazione articolare, le principali malattie del sangue e del sistema emolinfopoietico (neoplastiche e non) oltre che le principali malattie immuno-mediate.
  • Conoscere le basi bio-molecolari che sovrintendono al controllo della secrezione ormonale e della crescita delle ghiandole endocrine e le basi fisiopatologiche, le modalità di presentazione, la diagnosi e la terapia delle principali malattie (neoplastiche e non) endocrinologiche e del metabolismo.
  • Conoscere epidemiologia, fisiopatologia, quadri clinici, percorso diagnostico delle malattie dell’esofago, dello stomaco, dell’intestino tenue e del colon, delle malattie epatobiliari e del pancreas.
  • Avere conoscenza delle basi fisiologiche del sistema nervoso, degli elementi essenziali per identificare, differenziare, diagnosticare e trattare le principali malattie del sistema nervoso centrale e periferico. Conoscere inoltre le possibilità della Neuroradiologia sia sul piano diagnostico che terapeutico-interventistico.
  • Conoscere e sapere come trattare le più frequenti patologie dermatologiche di natura infiammatoria, infettiva e parassitaria oltre che situazioni di precancerosi e neoplasie cutaneo-mucose maligne e malattie a trasmissione sessuale.
  • Avere conoscenze essenziali per identificare l’eziologia, l’epidemiologia, la clinica, la diagnosi e la terapia delle patologie infettive e tropicali.
  • Saper individuare la/le indagini di Diagnostica per Immagini più appropriate in base al sospetto clinico nell’ambito della Radiologia Tradizionale e Senologica, Radiologia Vascolare/Interventiva, Tomografia Computerizzata, Risonanza Magnetica, Ecografia, Medicina Nucleare.
  • Avere conoscenza di legislazione in ambito sanitario, tanatologia, tossicologia, medicina sociale e dei fattori di rischio e delle patologie legate alle attività lavorative.
  • Conoscere l’eziopatogenesi, le basi molecolari, l’epidemiologia, la diagnosi, il trattamento (farmacologico, radioterapico e chirurgico) e i programmi di screening delle principali neoplasie.
  • Conoscere la fisiopatologia dell’invecchiamento in modo da saper gestire correttamente il paziente anziano, con particolare attenzione alla gestione riabilitativa e preventiva delle disabilità.
  • Conoscere i processi che portano alla maturazione somatosensoriale, sa comprendere i bisogni specifici dell’età compresa tra la nascita e l’adolescenza, identificare le principali malattie pediatriche utilizzando le metodiche diagnostiche più appropriate e definire gli interventi terapeutici.
  • Conoscere le principali malattie psichiatriche e le basi per un corretto utilizzo dei farmaci in ambito psichiatrico.
  • Conoscere le principali malattie congenite degli apparati Respiratorio, Gastroenterico, Urologico e Genitale dell’età pediatrica.
  • Conoscere tecniche diagnostiche e tecniche chirurgiche descritte secondo la nomenclatura internazionale.
  • Conoscere le principali tecniche cardiochirurgiche ed intervenzionistiche per il trattamento delle principali cardiopatie congenite e acquisite, in base al rapporto rischio-beneficio e dei risultati delle principali procedure cardiochirugiche ai fini di una corretta indicazione alle stesse.
  • Conoscere gli elementi essenziali teorici e pratici delle principali malattie primitive e secondarie e sindromi coinvolgenti, da un punto di vista chirurgico, il sistema toracopolmonare con l’obiettivo di fornire gli elementi sintetici per un corretto approccio metodologico e nozionistico e una caratterizzazione della patogenesi.
  • Acquisire la conoscenza delle principali tecniche chirurgiche vascolari ed endovascolari per il trattamento delle principali malattie delle arterie e delle vene, la conoscenza del rapporto rischio-beneficio per una corretta indicazione.
  • Conoscere e possedere un corretto approccio metodologico e nozionistico alle malattie urologiche e andrologiche primitive e secondarie, conosce le nozioni di base delle principali patologie di interesse urologico e andrologico e delle indagini biochimiche, strumentali e cliniche necessarie per la loro diagnosi e terapia.
  • Conoscere le tecniche diagnostiche e chirurgiche per un corretto approccio alla chirurgia nella pratica medica possedendo le conoscenze semiologiche necessarie nella valutazione obiettiva chirurgica, conosce inoltre gli elementi necessari al follow-up nel settore della patologia neoplastica conoscendo le ripercussioni funzionali che gli interventi chirurgici possono determinare.
  • Acquisire le nozioni sulla valutazione medica di base delle principali patologie dell’apparato locomotore, in particolare: le deformità congenite, l’accrescimento e le patologie degenerative dell’età adulta e anziana, le principali opzioni terapeutiche sia conservative che chirurgiche, e riabilitative.
  • Conoscere e sapere come trattare la malattia da ustione ed i suoi esiti; come trattare le malformazioni dell’estremo cefalico sia sotto l’aspetto funzionale che estetico e i concetti applicativi inerenti la chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica.
  • Conoscere e sapere come trattare le più frequenti patologie dermatologiche di natura infiammatoria, le patologie dermatologiche di origine infettiva e parassitaria, le situazioni precancerosi e neoplasie cutaneo-mucose maligne e le malattie a trasmissione sessuale.
  • Conoscere le più frequenti patologie di interesse chirurgico della prima e seconda infanzia in particolare è in grado di eseguire il ragionamento clinico che conduce alla diagnosi, con il corretto impiego delle più comuni indagini strumentali e conoscere le procedure chirurgiche per la correzione di tali patologie sia con metodica classica che con l’ausilio delle più moderne attrezzature per la chirurgia mininvasiva.
  • Conoscere la base dei meccanismi fisiologici alla base della trasmissione e percezione dell’onda sonora e la fisiopatologia ed i principi di diagnosi e terapia delle principali malattie otologiche.
  • Conoscere le principali malattie otorinolaringoiatriche dell’età evolutiva e adulta, le alterazioni otorinolaringoiatriche in corso di malattie sistemiche e del distretto cranio-facciale e la loro terapia medica e chirurgica.
  • Conoscere le principali malattie dell’apparato visivo sia dell’età evolutiva che di quella adulta, le alterazioni oculari in corso di malattie sistemiche e del distretto cranio-facciale e la semeiologia oculare.
  • Conoscere clinica e terapia delle principali patologie infiammatorie degli elementi dentari (carie, pulpiti) e di sostegno del dente (parodontite), le principali patologie traumatiche del dente e del distretto maxillo-facciale e le patologie pre-neoplastiche e neoplastiche dell’elemento dentario e della mucosa del cavo orale.
  • Conoscere le caratteristiche dello sviluppo della gravidanza normale e quelle relative al parto fisiologico, riconosce i principali quadri di patologia materno-fetale, le basi della funzione riproduttiva, le sue principali alterazioni, le principali malattie dell’apparato riproduttivo femminile ed è in grado di riconoscere i quadri di patologia oncologica dell’apparato genitale femminile.
  • Conoscere le basi dell’anestesia generale e locoregionale, le indicazioni, i rischi relativi ed assoluti e i livelli di sicurezza delle differenti tecniche anestesiologiche. Conoscere le basi neuro- fisiopatologiche e classificative del dolore e la sua terapia con gli aspetti socio-clinici. Conoscere i principi della gestione del paziente critico (intensivologia), nonché dell’osservazione di morte cerebrale e della donazione di organi.
  • Conoscere la metodologia clinica per valutare il quadro clinico e radiografico delle malattie e dei traumi del massiccio facciale e individuarne la reale emergenza in base alla obiettività, le principali modalità terapeutiche delle fratture delle ossa facciali, degli ematomi orbitari e delle ferite facciali.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

  • Essere in grado di riconoscere il tipo di patologia valutandone i sintomi, i segni clinici, gli esami laboratoristici e strumentali.
  • Saper affrontare in maniera corretta l’approccio clinico al paziente per quanto attiene alla componente di obiettività fisica, con capacità di valutazione autonoma di diversi apparati.
  • Saper applicare le metodiche diagnostiche per la diagnosi e per la scelta delle strategie terapeutiche mediche, chirurgiche e interventistiche. 
  • Essere in grado di applicare metodiche di prevenzione, di diagnostica differenziale, di ipotizzare il decorso clinico e possibili complicanze delle principali patologie di area medica. 
  • Essere in grado di prescrivere una adeguata terapia per la cura delle principali patologie di area medica. 
  • Essere in grado di sostenere attività di counseling e colloquio psichiatrico.
  • Essere in grado di riconoscere il tipo di patologia chirurgica valutandone i sintomi, i segni clinici, gli esami laboratoristici e strumentali.
  • Saper affrontare in maniera corretta l’approccio clinico al paziente chirurgico al fine di creare il percorso diagnostico-terapeutico più efficace.
  • Saper applicare le norme di sterilità in sala operatoria, riconosce i principali strumenti chirurgici, sa eseguire una profilassi post- operatoria antitrombotica, sa medicare una ferita e rimuovere una sutura chirurgica.
  • Saper effettuare una sutura chirurgica, é in grado di utilizzare ed interpretare gli esami di imaging e ha capacità di apprendimento che gli consentono un iniziale orientamento in condizioni cliniche di emergenza-urgenza.
  • Acquisire un orientamento sulle indicazioni terapeutiche nelle principali affezioni di interesse chirurgico.

Queste capacità di applicare conoscenza e comprensione sono raggiunte e verificate anche attraverso tirocini pratici, seminari e attività formative a scelta.

Autonomia di Giudizio

I laureati devono avere la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle loro conoscenze e giudizi. Debbono essere acquisiti i seguenti obiettivi di apprendimento:

Pensiero Critico e Ricerca scientifica

  • Dimostrare un approccio critico, uno scetticismo costruttivo, creatività ed un atteggiamento orientato alla ricerca, nello svolgimento delle attività professionali.
  • Comprendere l’importanza e le limitazioni del pensiero scientifico basato sull’informazione ottenuta da diverse risorse, per stabilire la causa, il trattamento e la prevenzione della malattia.
  • Essere in grado di formulare giudizi personali per risolvere i problemi analitici e critici (“problem solving”) e saper ricercare autonomamente l’informazione scientifica, senza aspettare che essa sia loro fornita.
  • Identificare, formulare e risolvere i problemi del paziente utilizzando le basi del pensiero e della ricerca scientifica e sulla base dell’informazione ottenuta e correlata da diverse fonti.
  • Essere consapevole del ruolo che hanno la complessità, l’incertezza e la probabilità nelle decisioni prese durante la pratica medica.
  • Essere in grado di formulare delle ipotesi, raccogliere e valutare in maniera critica i dati, per risolvere i problemi.

Valori Professionali, Capacità, Comportamento ed Etica

  • Saper identificare gli elementi essenziali della professione medica, compresi i principi morali ed etici e le responsabilità legali che sono alla base della professione.
  • Acquisire i valori professionali che includono eccellenza, altruismo, responsabilità, compassione, empatia, attendibilità, onestà e integrità, e l’impegno a seguire metodi scientifici.
  • Conoscere che ogni medico ha l’obbligo di promuovere, proteggere e migliorare questi elementi a beneficio dei pazienti, della professione e della società.
  • Riconoscere che una buona pratica medica dipende strettamente dall’interazione e dalle buone relazioni tra medico, paziente e famiglia, a salvaguardia del benessere, della diversità culturale e dell’autonomia del paziente.
  • Possedere la capacità di applicare correttamente i principi del ragionamento morale e di saper adottare le giuste decisioni riguardo ai possibili conflitti nei valori etici, legali e professionali, compresi quelli che possono emergere dal disagio economico, dalla commercializzazione della cura della salute e dalle nuove scoperte scientifiche.
  • Essere Coscienti del bisogno di un continuo miglioramento professionale con la consapevolezza dei propri limiti, compresi quelli della propria conoscenza medica.
  • Avere rispetto nei confronti dei colleghi e degli altri professionisti della salute, dimostrando ottima capacità ad instaurare rapporti di collaborazione con loro.
  • Avere la consapevolezza degli obblighi morali a dover provvedere alle cure mediche terminali, comprese le terapie palliative dei sintomi e del dolore.
  • Avere la consapevolezza dei problemi di tipo etico e medico nel trattamento dei dati del paziente, del plagio, della riservatezza e della proprietà intellettuale.
  • Acquisire la capacità di programmare in maniera efficace e gestire in modo efficiente il proprio tempo e le proprie attività per fare fronte alle condizioni di incertezza, e la capacità di adattarsi repentinamente ai cambiamenti.
  • Acquisire il senso di responsabilità personale nel prendersi cura dei singoli pazienti.       

Abilità Comunicative

I laureati devono saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le loro conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti. Debbono essere acquisiti i seguenti obiettivi di apprendimento:

  • Ascoltare attentamente per comprendere e sintetizzare l’informazione rilevante su tutte le problematiche, comprendendone i loro contenuti. 
  • Mettere in pratica le capacità comunicative per facilitare la comprensione con i pazienti e loro parenti, rendendoli capaci di prendere delle decisioni come partners alla pari.
  • Comunicare in maniera efficace con i colleghi, con la Facoltà, con la comunità, con altri settori e con i media.
  • Interagire con altre figure professionali coinvolte nella cura dei pazienti attraverso un lavoro di gruppo efficiente.
  • Dimostrare di avere le capacità di base e gli atteggiamenti corretti nell’insegnamento verso gli altri.
  • Dimostrare una buona sensibilità verso i fattori culturali e personali che migliorano le interazioni con i pazienti e con la comunità.
  • Comunicare in maniera efficace sia a livello orale che in forma scritta.
  • Saper creare e mantenere buone documentazioni mediche.
  • Saper riassumere e presentare l’informazione appropriata ai bisogni dell’audience, e saper discutere piani di azione raggiungibili e accettabili che rappresentino delle priorità per l’individuo e per la comunità.

Capacità di Apprendimento

I laureati devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentano loro di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo. Debbono essere acquisiti i seguenti obiettivi di apprendimento:

  • Essere in grado di raccogliere, organizzare ed interpretare correttamente l’informazione sanitaria e biomedica dalle diverse risorse e database disponibili.
  • Saper raccogliere le informazioni specifiche sul paziente dai sistemi di gestione di dati clinici.
  • Saper utilizzare la tecnologia associata all’informazione e alle comunicazioni come giusto supporto alle pratiche diagnostiche, terapeutiche e preventive e per la sorveglianza ed il monitoraggio del livello sanitario.
  • Saper comprendere l’applicazione e anche le limitazioni della tecnologia dell’informazione.

Saper gestire un buon archivio della propria pratica medica, per una sua successiva analisi e miglioramento.